La piadina è un alimento tipico della Romagna, dal gusto e dal sapore unico e intramontabile. Fa parte delle tradizione più antiche del territorio romagnolo e oggi la troviamo nei tanti chioschi colorati della riviera, le piadinerie, ma anche in molti bar e punti per il ristoro.
La piadina che oggi conosciamo ha una storia piuttosto recente, ma fino al secolo scorso la piadina era consumata durante i pasti dei contadini come sostitutivo del pane.
Preparata con ingredienti semplici e poveri come farina, acqua, sale e strutto, la piadina è un piatto gustoso e prelibato, che viene farcito con salumi, formaggi e verdure.
A seconda della fantasia e delle preferenze, infatti, la piadina può essere farcita con prosciutto, cotto o crudo, salame, speck, stracchino, emmental e gorgonzola, ma anche con verdure come melanzane, zucchine e peperoni.
Chi lo gradisce, può deliziarsi il palato con una piadina dolce, farcita con crema di cioccolato, crema pasticcera o mascarpone, oppure marmellata di frutta o miele, estremamente buona.
Sul mercato nei supermercati possiamo trovare le piadine confezionate, che non sono paragonabili a quelle preparate con sapienza e con bravura dalle "piadinare" della Romagna.
In queste pagine vi daremo la ricetta per preparare la piadina romagnola a casa vostra, per deliziare parenti e amici, con qualche consiglio per la farcitura della piadina e come servirla in tavola.